La visione olistica e integrazione di mente-corpo-anima
La visione olistica considera l’essere umano nel suo complesso dato dall’interazione tra tre dimensioni, quella mentale, corporea e spirituale.
L’essere umano è dunque formato da mente, corpo e anima e, nel processo di crescita e guarigione, è fondamentale prendere in considerazione tutte e tre le parti, che incessantemente dialogano fra di loro.
Ma facciamo un po’ di chiarezza sul concetto di anima.
Il termine anima è riconducibile al latino animus, «spirito», che a sua volta corrisponde al greco ànemos, «soffio», «vento».
L’anima quindi è presente in tutti gli esseri viventi ed è talmente ineffabile che gli antichi l’assimilarono all’idea del vento e del respiro.
In molte religioni, filosofie e tradizioni spirituali, è la parte vitale e spirituale di un essere vivente.
Quando parlo di anima io la considero la parte di noi stessi:
- più autentica e in sintonia con la nostra Natura;
- più integra che non viene scalfita dalle esperienze dolorose della vita, ma anzi attribuisce ad esse nuovi significati;
- dove risiedono le nostre qualità più preziose come la volontà, la forza, la determinazione, la fiducia, la gentilezza, la gratitudine, l’amore, l’altruismo, il coraggio, la gioia, l’ilarità…;
- che ha la capacità di cogliere la bellezza in ciò che vediamo, di provare meraviglia e stupore, di considerare il mondo come un posto “magico” all’interno del quale vivere mille avventure;
- che sa di essere in stretta connessione con gli altri esseri viventi e per tale motivo ne ha cura e un profondo rispetto.
Un percorso di guarigione attiva sempre questa parte sacra di noi stessi, anzi fa in modo che essa prenda il timone delle nostre vite e, come un faro, ci guidi fuori dalla tempesta.
Non solo, vivere in “sintonia con la propria anima” significa vivere una vita più significativa, all’insegna dell’armonia e del benessere.